Jannik Sinner è apparso debilitato nella finale contro Alcaraz, con il sospetto di un virus e l`impatto del caldo estremo.
Con un`espressione pallida e un corpo privo di vigore, Jannik Sinner ha mostrato evidenti segni di malessere durante la finale di Cincinnati contro Alcaraz. La sua scarsa reattività e i movimenti impacciati indicavano chiaramente che non era in condizione di competere. Dopo soli 23 minuti di gioco, con il punteggio di 5-0 a favore dell`avversario nel primo set, Sinner ha annunciato il ritiro al team medico dell`ATP, sussurrando: “Mi sento troppo male, non riesco a muovermi”. Le cause del suo improvviso collasso sono ancora oggetto di speculazione, poiché Sinner stesso, nel dopopartita, ha fornito pochi dettagli, dichiarando solamente: “Mi sentivo male già da ieri e speravo in un miglioramento notturno, ma le mie condizioni sono peggiorate”.

Scartate ipotesi come infortuni meccanici o intossicazioni alimentari, la più probabile causa del malore di Sinner sembra essere un virus. Durante il match, il tennista è apparso completamente privo di forze, come se fosse stato sopraffatto da un agente patogeno. Sono previsti ulteriori accertamenti medici, seguiti da un paio di giorni di riposo. È quasi certo che le condizioni climatiche estreme di Cincinnati abbiano giocato un ruolo significativo. Sinner stesso ha commentato, durante la premiazione, che si è trattato “di uno dei tornei più caldi, forse il più caldo in assoluto”. Le notevoli variazioni di temperatura tra gli ambienti climatizzati, come la lounge dei giocatori, e il caldo umido dei campi hanno costituito un fattore critico.
Questo aspetto è stato aggravato dal fatto che i tennisti hanno trascorso due settimane nella struttura rinnovata di Cincinnati, a seguito dell`estensione del torneo a dodici giorni. Se la causa è stata effettivamente un virus, è plausibile che Sinner sia stato contagiato da un altro atleta presente in Ohio, considerando i numerosi ritiri e malesseri che hanno afflitto i giocatori durante l`evento. Jannik ha già raggiunto New York con un volo privato, dove osserverà un riposo totale. È stata inoltre ufficializzata la sua rinuncia al doppio misto.

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