Il giovane talento italiano Jannik Sinner si prepara per la semifinale dell`ATP 500 di Pechino, riflettendo sulla sua performance e sulle sfide poste dal lungo viaggio e dal jet lag.
Una Vittoria Dura e l`Adattamento al Gioco
A Pechino, Cina, Jannik Sinner ha commentato la sua prestazione e il suo attuale stato di forma dopo aver raggiunto le semifinali del torneo ATP 500, superando l`ungherese Fabian Marozsan. “È stata una partita estremamente impegnativa, soprattutto nel secondo set, dove il mio avversario ha espresso un tennis di altissimo livello,” ha dichiarato il tennista altoatesino al termine dell`incontro, vinto con il punteggio di 6-1, 7-5. Sinner ha aggiunto: “Oggi ho tentato alcune smorzate, ma era complicato fare determinate scelte tattiche dato il ritmo elevato imposto da entrambi i giocatori. L`aspetto cruciale è sapersi adattare allo stile di gioco dell`avversario.”
Il Jet Lag e la Sfida Contro De Minaur
Sinner, che in semifinale si confronterà con l`australiano Alex De Minaur, ha ammesso di avvertire ancora gli effetti del jet lag. “Ogni volta la sensazione è un po` differente. Dipende molto dall`orario di arrivo. Personalmente, trovo difficile atterrare al mattino, perché si avrebbe la tentazione di dormire per tutto il pomeriggio, rendendo complicato trovare il giusto ritmo. Ci vuole un po` più di tempo per abituarsi; questa volta, però, è andata bene. Dopo circa quattro giorni, si dovrebbe comunque sentirsi in buone condizioni fisiche sul campo.”
Riguardo al suo prossimo avversario, De Minaur, il giovane italiano ha osservato: “Ci aspettano condizioni di gioco piuttosto particolari; i campi qui a volte sono lenti, specialmente con le palline usurate. Inoltre, lui ha fatto enormi progressi negli ultimi mesi. Senza dubbio ci saranno sempre degli aggiustamenti da fare; è un atleta molto consistente e merita rispetto. Dovrò essere preparato e avere fiducia nelle mie capacità.”