Mer. Lug 9th, 2025

Sonego, maratona vinta a Wimbledon: “Vedere Sinner mi ha caricato”

LONDRA – Continua l`entusiasmante percorso di Lorenzo Sonego a Wimbledon. Dopo aver superato i primi due turni eliminando Faria e Basilashvili, il tennista piemontese ha offerto una prestazione memorabile sul campo di Church Road, battendo in cinque set l`americano Nakashima al termine di una vera e propria maratona durata circa cinque ore. Questa combattutissima vittoria gli garantisce l`accesso agli ottavi di finale dello Slam londinese, eguagliando il suo risultato del 2021.

Sonego commenta con soddisfazione questo momento d`oro: “Mi sto divertendo molto e mi godo ogni istante in campo”, ha rivelato a Eurosport. “Non sento la fatica di restare in campo per 4 o 5 ore. Verso la fine, ho percepito di avere più energia di lui, e questo mi ha dato una spinta incredibile. Sentivo che lui era in maggiore difficoltà, nonostante avesse giocato una partita eccellente fino a quel momento”.

Prossimo ostacolo: Ben Shelton

Sulla strada verso una storica qualificazione ai quarti di finale a Wimbledon, Sonego troverà un altro avversario statunitense: Ben Shelton, testa di serie numero dieci del torneo. “Sarà un`altra partita molto dura”, ha ammesso Sonego, ricordando le due sconfitte subite contro Shelton quest`anno agli Australian Open e al Roland Garros. “Non sono ancora riuscito a batterlo. È un giocatore capace di esprimersi bene su tutte le superfici, erba inclusa, e possiede un servizio potentissimo. Servirà qualcosa di speciale. Ora è fondamentale recuperare le energie; da domani inizieremo a pensare a come affrontarlo e metterlo in maggiore difficoltà rispetto alle precedenti occasioni”.

L`influenza di Sinner dalla terrazza

Il tennista torinese ha anche rivolto un pensiero agli altri colleghi italiani impegnati nei Championships, mostrando soddisfazione per chi è ancora in corsa e dispiacere per l`eliminazione di Musetti e Berrettini, riconoscendo le loro qualità sull`erba. Poi, Sonego ha condiviso un aneddoto che riguarda il numero uno al mondo: “Durante il mio match, ho visto Jannik Sinner che mi seguiva dalla terrazza. La sua presenza lì mi ha dato una carica pazzesca. Spero davvero che tutti noi italiani possiamo continuare ad andare avanti in questo torneo”.

By Matteo Rinaldi

Matteo Rinaldi vive a Verona e scrive di sport italiani con passione. Dalle partite di calcio alle corse ciclistiche, racconta ogni evento con uno stile vivace e vicino ai lettori.

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