Il Masters 1000 di Shanghai è testimone di una favola familiare che si trasforma in realtà: i cugini Arthur Rinderknech e Valentin Vacherot si affronteranno per il titolo. Un evento davvero eccezionale nel mondo del tennis.
Valentin Vacherot aveva già aperto il programma di giornata assicurandosi un posto nella sua prima finale a livello di circuito maggiore, dopo aver superato il suo avversario in semifinale. Poco dopo, il cugino Arthur Rinderknech ha compiuto un`impresa simile. Il tennista francese ha infatti ribaltato il match contro Daniil Medvedev, vincendo con il punteggio di 4-6, 6-2, 6-4 dopo due ore e trentuno minuti di intensa battaglia. Per Rinderknech, questa è la prima finale raggiunta in un Masters 1000 e la seconda in carriera a livello ATP.
La Furia di Medvedev Dopo la Sconfitta
Mentre Vacherot, presente nel box del cugino, non ha trattenuto l`emozione per il traguardo raggiunto, Daniil Medvedev ha esternato tutta la sua frustrazione per la sconfitta. Il tennista russo, che ha commesso un sanguinoso doppio fallo sul match point, si è lamentato duramente con il giudice di sedia Mohamed Lahyani al termine dell`incontro, accusando il suo avversario di aver perso troppo tempo tra un punto e l`altro per recuperare. Un nervosismo che non ha portato nulla di buono all`ex numero uno al mondo, costretto a salutare il torneo a un passo dalla finale.