Il tennis moderno sta vivendo una trasformazione significativa grazie a due dei suoi protagonisti più brillanti: Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. I due giovani campioni si sono affrontati nelle ultime due finali del Grande Slam e hanno conquistato ben sette degli ultimi Major. Un’egemonia impressionante, quella esercitata dal numero uno e dal numero due del ranking mondiale, che non è passata inosservata a Dominic Thiem.
L`ex campione degli US Open, che ha annunciato il suo ritiro per ottobre 2024, aveva raggiunto il terzo posto nel ranking ATP nel marzo 2020. Thiem ha espresso il suo stupore per il livello di gioco raggiunto dai due talenti emergenti. “Attualmente, sono nettamente superiori,” ha commentato Thiem riferendosi a Sinner e Alcaraz. “Certo, anche loro possono essere battuti, come abbiamo visto con Grigor Dimitrov a Wimbledon, o da Alexander Zverev, Taylor Fritz e Jack Draper quando giocano al loro meglio. Dubito che si aggiudicheranno tutti gli Slam nei prossimi dieci anni, ma al momento sono un passo avanti a chiunque altro.”
L`austriaco ha anche riflettuto su come sarebbe stato sfidarli al culmine della sua carriera. “Mi sarebbe piaciuto sfidarli al mio apice. Non so quale sarebbe stato l`esito, ma di sicuro ci saremmo divertiti.”
Thiem: “Sinner e Alcaraz hanno ridefinito gli standard”
Dominic Thiem ha proseguito elogiando le loro prestazioni memorabili: “Le finali al Roland Garros e a Wimbledon sono state straordinarie. Hanno elevato il livello di questo sport al di là di ogni aspettativa. Il loro gioco è sempre più rapido, ma commettono sempre meno errori e si muovono con una precisione incredibile.”
L`ex numero tre del mondo ha ammesso la sua sorpresa riguardo alla velocità con cui questa nuova generazione di talenti si è affermata: “Non avrei mai immaginato che dopo l`era dei `Big 3` sarebbero emersi così rapidamente altri due talenti generazionali di tale calibro. E non dimentichiamo che Novak Djokovic è ancora in attività.”