Mer. Lug 30th, 2025

Toni Nadal, dopo il caos su Alcaraz arriva la frase a sorpresa di Zverev: “Sto facendo di tutto…”

A Toronto, in Canada, l`attenzione è tutta rivolta su Alexander Zverev, la testa di serie numero uno del Masters 1000 locale. Il ventottenne tennista tedesco si appresta al suo debutto di domani, martedì 29 luglio, affrontando l`australiano Adam Walton, attuale 88° nel ranking ATP, nel secondo turno. Questa partita potrebbe segnare un punto di svolta per `Sascha`, che, dopo un periodo meno brillante, ambisce a riprendere slancio con il chiaro proposito di conquistare il suo primo titolo del Grande Slam.

Zverev insiste per una collaborazione più estesa con Toni Nadal

`Sascha` è determinato a compiere il salto di qualità definitivo e sta lavorando per imprimere una decisa svolta alla sua carriera. In questo contesto si inserisce la sua collaborazione `a tempo parziale` con Toni Nadal. Nonostante le recenti discussioni sulle affermazioni del coach spagnolo riguardo la prestazione di Carlos Alcaraz a Wimbledon, Nadal sembra orientato, per ora, a seguire Zverev solo in determinate settimane.

“È stato lui a contattarmi dopo Wimbledon”, ha dichiarato Zverev alla vigilia del suo esordio sul cemento di Toronto. “Abbiamo discusso a lungo e poi ho deciso di recarmi a Maiorca per lavorare insieme. Toni non è solo un eccellente allenatore, ma infonde anche una grande fiducia. Quando parla, tutti lo ascoltano, proprio come Rafa. Stiamo valutando una possibile collaborazione a più lungo termine, sebbene lui abbia già numerosi impegni. Spero di poterlo convincere a seguirmi per un numero maggiore di settimane.”

Zverev e il dialogo con Rafa Nadal: una prospettiva unica

Riguardo a Toni e ad altri aspetti del suo gioco, Zverev ha rivelato di aver avuto conversazioni approfondite con Rafa Nadal in persona.

“Mi ha offerto una prospettiva inedita su come affrontare me stesso come avversario, avendo lui stesso vissuto la situazione sia da giocatore che da osservatore delle mie partite. Abbiamo dialogato per ore, anche a cena, spesso protraendoci fino a tarda notte”, ha evidenziato il tennista amburghese classe 1997.

By Matteo Rinaldi

Matteo Rinaldi vive a Verona e scrive di sport italiani con passione. Dalle partite di calcio alle corse ciclistiche, racconta ogni evento con uno stile vivace e vicino ai lettori.

Related Post