Carlos Alcaraz ha lanciato una chiara sfida a Jannik Sinner in vista degli US Open, dichiarando a New York che l`italiano “ha un bersaglio grosso sulla schiena”. Lo spagnolo ha sottolineato come il loro profondo rispetto e il buon rapporto fuori dal campo rendano la loro rivalità unica e speciale. “Ogni volta che giochiamo, alziamo il livello al massimo”, ha affermato Alcaraz, evidenziando il raro equilibrio tra amicizia e competizione intensa che li lega.
Alcaraz su Sinner: “Lo ammiro”
Alcaraz mira non solo al trofeo di Flushing Meadows ma anche a riconquistare la prima posizione nel ranking mondiale. In questa corsa, parte con un vantaggio significativo, avendo solo 50 punti da difendere rispetto ai 2000 di Sinner, il campione in carica. Parlando di Jannik, Alcaraz ha espresso grande ammirazione per il suo tennis su cemento: “Gli ultimi tre Slam sul cemento li ha vinti lui. È stato incredibile il tennis che sta portando. Lo ammiro molto e sarò pronto se dovessi affrontarlo. Mi sto preparando al meglio per il torneo e spero di incontrarlo in finale”.
Alcaraz: “Ora mi sento bene”
Il tennista spagnolo ricorda con piacere la vittoria del suo primo titolo Slam a New York nel 2022, quando superò Casper Ruud in finale. Le edizioni successive sono state meno fortunate: una sconfitta in semifinale contro Medvedev nel 2023 e un`eliminazione inattesa al secondo turno nel 2024 contro Van de Zandschulp, quest`ultima causata principalmente dalla stanchezza accumulata alle Olimpiadi. Questa volta, Alcaraz si dichiara completamente rigenerato e ottimista: “Ho avuto giorni completamente liberi per ricaricarmi e mi sono allenato a casa per due settimane. Sono tornato a Cincy e mi sento molto più felice e preparato rispetto all`anno scorso”.