Agli US Open di Flushing Meadows, il tennista norvegese Casper Ruud, recente finalista nel doppio misto, ha sollevato un`insolita questione: l`odore di marijuana pervasivo sui campi da gioco. Ruud ha dichiarato a un media locale che, sebbene sia un aspetto comune a New York, la presenza di questo odore anche durante le partite non è di suo gradimento. Questa non è la prima volta che tale problematica viene segnalata all`interno dell`impianto che ospita il prestigioso torneo statunitense.
US Open: Le precedenti lamentele, inclusa quella di Sakkari
La segnalazione di Ruud non è un caso isolato. Già tre anni fa, durante un incontro sul Campo 17, la tennista greca Maria Sakkari si era lamentata con il giudice di sedia per un forte odore di cannabis. Si ipotizza che la fonte dell`odore sia il vicino Corona Park. A New York, l`uso ricreativo della marijuana è legale dal 2022, ma come testimoniato dalla tennista svizzera Rebeka Masarova, l`odore era già presente negli anni precedenti. Masarova ha ricordato di aver avvertito l`odore nel 2021 durante una partita con Svitolina, pur non essendone stata negativamente influenzata.
Lorenzo Valli 
Davide Colonna