La corsa di Daniil Medvedev agli US Open si è conclusa prematuramente, segnando l`ennesima delusione in una stagione già ricca di inattesi insuccessi. Quest`anno, Medvedev ha superato il primo turno di uno Slam solo agli Australian Open, vincendo peraltro al quinto set. Le sconfitte all`esordio sono poi arrivate al Roland Garros, a Wimbledon e ora a New York, dove la testa di serie numero 13 del tabellone è stata nuovamente battuta da Benjamin Bonzi, che lo aveva già sconfitto a Londra qualche settimana prima. La partita si è rivelata un susseguirsi di eventi incredibili, con colpi di scena e momenti di tensione.
Alla fine, a staccare il pass per il secondo turno è stato il francese, che si è imposto con il punteggio di 6-3, 7-5, 6-7(5), 0-6, 6-4. Bonzi è riuscito a gestire l`irruenza e la “follia” di Medvedev, che ha perso il controllo a partire dalle fasi finali del secondo set, dando il via a una serie di reazioni esplosive.
Medvedev furioso per un fotografo, poi distrugge la racchetta
La svolta cruciale della partita è giunta quando Bonzi era a un passo dalla vittoria, avanti 6-3, 7-5, 5-4 e in procinto di servire per chiudere il match. Proprio sul suo match point, la sfida è stata interrotta per oltre sei minuti a causa di un fotografo che si è spostato in campo. Questo episodio ha scatenato l`ira di Medvedev, furioso per la decisione del giudice di sedia Greg Allensworth di far ripetere la prima di servizio al suo avversario.
Il tennista russo si è avvicinato all`arbitro e al microfono, urlando con veemenza: “Ha ragione Reilly Opelka, lui [il giudice di sedia] guadagna sulla partita, non guadagna per le ore che sta in campo. L`arbitro vuole solo andarsene a casa”. Per quasi sette minuti il gioco è rimasto sospeso, con il pubblico che rumoreggiava tra cori e fischi, aizzando Medvedev contro il giudice.
Alla ripresa, Bonzi ha subito un inatteso controbreak, perdendo poi il terzo e il quarto set. Tuttavia, nel quinto e decisivo set, il francese è riuscito incredibilmente a ritrovare la concentrazione e la bussola, chiudendo la partita. Questo epilogo ha provocato un`ulteriore reazione furiosa di Medvedev, che ha completamente distrutto la sua racchetta subito dopo la stretta di mano finale, concludendo così una serata decisamente memorabile e amara per lui.
Lorenzo Valli 
Davide Colonna