Ven. Lug 4th, 2025

Wimbledon, i giocatori potranno indossare un fiocco nero in memoria di Diogo Jota

Il prestigioso torneo di Wimbledon ha annunciato che autorizzerà i tennisti a scendere in campo indossando un fiocco nero. Questo gesto è un segno di rispetto e lutto per onorare la memoria di Diogo Jota, il giovane calciatore portoghese scomparso tragicamente in un incidente stradale. L`organizzazione dello Slam londinese ha diffuso la notizia poche ore dopo aver appreso della morte dell`attaccante del Liverpool, offrendo così ai partecipanti un modo per esprimere il proprio cordoglio in un momento di dolore che trascende il mondo del calcio e abbraccia l`intero panorama sportivo. Numerose personalità di spicco, dal basket al tennis, hanno infatti manifestato sui social la loro vicinanza alla famiglia di Jota. Sebbene diversi giocatori portoghesi siano ancora in gara nel tabellone principale, l`iniziativa è aperta a tutti, e si prevede che anche altri tennisti di diverse nazionalità possano scegliere di portare il nastro nero in campo.

Un`eccezione notevole alle regole

Ciò che a prima vista potrebbe sembrare una semplice concessione di buon senso, assume un significato particolare considerando quanto Wimbledon tenga alle proprie radici e alla rigorosa applicazione delle sue tradizioni. È noto che, fin dal lontano 1877, il codice di abbigliamento del torneo impone a tutti i partecipanti di vestire esclusivamente di bianco, una regola così stringente che in passato perfino campioni come Roger Federer sono stati richiamati per dettagli minimi, come il colore delle suole delle scarpe. Tuttavia, di fronte a una notizia così drammatica e luttuosa come la perdita di Diogo Jota, gli organizzatori hanno giustamente ritenuto opportuno concedere questa piccola ma significativa eccezione. Diversi giocatori hanno già manifestato l`intenzione di aderire all`iniziativa. Tra questi, il doppista portoghese Francisco Cabral, che ha dichiarato:

Oggi non ho fatto in tempo, ma per la prossima partita prenderò un fiocco. Diogo era una persona importante in tutto il mondo, non solo in Portogallo. Mando un grande abbraccio alla famiglia.

By Matteo Rinaldi

Matteo Rinaldi vive a Verona e scrive di sport italiani con passione. Dalle partite di calcio alle corse ciclistiche, racconta ogni evento con uno stile vivace e vicino ai lettori.

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